Il Parco dell’Alta Murgia
Trascorrere una giornata camminando all’aperto e godendo del sole e dell’aria buona è un vero toccasana per la salute e per lo spirito; se poi si ha la possibilità di visitare un Parco che riveste un alto valore naturalistico e ambientale allora è una fortuna da non lasciarsi scappare.
Il Parco Nazionale dell’Alta Murgia, un tesoro di flora e fauna formalmente riconosciuto nel 2004, si estende lungo l’altopiano murgese per un’area vasta 68.000 ettari, includendo ben tredici comuni.
Il paesaggio dell’Alta Murgia è disegnato dalla roccia calcarea, sempre presente e costantemente utilizzata per costruire stutture tipiche contadine come muretti, cisterne, jazzi, pagliari e mungituri.
Il territorio offre un habitat variegato e ideale per una moltitudine di specie animali e vegetali e vanta paesaggi e sterminati orizzonti veramente unici.
L’area protetta del parco comprende i numerosi comuni e tra questi quelli che fanno parte della Strada dei vini Doc Castel del Monte sono: Andria, Corato, Ruvo di Puglia, e Minervino Murge; chilometri e chilometri di muretti a secco che delimitano campi, tratturi, pozze di abbeveraggio, strade, cisterne e specchie.
L’Alta Murgia è un territorio dalla grandissima varietà naturalistica e ambientale; costituisce un esempio di pseudo steppa mediterranea, accoglie la rosa canina e le orchidee selvatiche che nel periodo di fioritura colorano e profumano il sottobosco. Numerosi esemplari faunistici rari e preziosi trovano un habitat ideale, per esempio il falco grillaio, lepri, volpi, faine, poiane e gheppi.
Visitando il parco si può scegliere tra una grande varietà di percorsi che seguono dolci declivi, passando per vecchie strutture contadine, paesaggi che si aprono a perdita d’occhio per godere di fantastici tramonti, ricche fioriture di mandorli, timo e asfodeli, e vecchi trulli.
In Località San Magno, in territorio di Corato si conserva ancora, immersa nel verde, un delizioso esempio di chiesa neviera: è la chiesa di San Magno, un tempo destinata, oltre che alla funzione religiosa, anche alla raccolta e conservazione della neve da impiegare nei mesi più caldi come refrigerante.
Per una gustosa pausa pranzo si può approfittare delle tante masserie sparse per la zona, quasi tutte hanno la cucina e la zona pranzo aperte al pubblico e offrono esclusivamente prodotti locali o di loro produzione.
Se invece preferite consumare una colazione a sacco e riposare al fresco si può approfittare dell’ombra di una grande quercia, che forse dovrete condividere con qualche gregge, se poi sullo sfondo appare Castel del Monte sappiate che non è un colpo di fortuna, perchè l’antico maniero domina tutto il territorio e la sua vista è quasi sempre presente.
Suggerimenti
Le cantine da visitare
- Torrevento
distanza 4,1 Km circa 9 min. in auto - Cantine Carpentiere
distanza 10,6 Km circa 13 min. in auto - Cantina Grifo
distanza 11,1 Km circa 11 min. in auto - Tenuta Cocevola
distanza 21,4 Km circa 20 min. in auto - Spagnoletti Zeuli
distanza 28,7 Km circa 24 min. in auto - Azienda Rivera
distanza 30,1 Km circa 26 min. in auto - Tormaresca
distanza 41,5 Km circa 41 min. in auto
Dove mangiare
- Tenuta Pedale
distanza 8,2 Km circa 13 min. - U.P.E.P.I.D.D.E
distanza 11,1 Km circa 11 min. - Terre di Traiano
distanza 28,8 Km circa 28 min.